La tossina botulinica purificata di tipo A, la cui iniezione provoca il blocco dell’impulso nervoso ai muscoli è molto utilizzata in medicina estetica e nelle mani di un medico esperto consente di ottenere ottimi risultati estetici.
Efficace e sicura, la tossina botulinica consente di spianare le rughe della fronte, le rughe tra le sopracciglia e le zampe di gallina. L’effetto è modulabile e consente anche di lasciare qualche piccola linea d’espressione per chi non desidera un viso troppo levigato.
Può essere adoperata anche per il collo e il décolleté iniettando dosi minime all’interno dei muscoli che rappresentano la causa delle rughe di espressione, determinandone il rilassamento. Rappresenta inoltre l’unica terapia di assoluta efficacia nel trattamento dell’iperidrosi (cioè eccessiva sudorazione di mani, piedi ed ascelle).
SICUREZZA DELLA TOSSINA BOTULINICA
È sicuramente Il termine “tossina” botulinica ad alimentare dubbi e incertezze nei pazienti sull’utilizzo di questo farmaco in Medicina Estetica. Eppure il botulino, questo il termine più diffuso per indicare la tossina botulinica di tipo A, per l’uso in Medicina Estetica viene commercializzato sotto forma di 3 diversi prodotti farmaceutici (Vistabex, Boucoture, Azzalure) sottoposti, come tali, al controllo e all’approvazione degli enti sanitari preposti (es. in Italia l’Agenzia Italiana del Farmaco o AIFA ed in America la Food and Drug Administration o FDA).
La sua sicurezza è dimostrata da oltre 30 anni di ricerca, studi e letteratura scientifica ma ancor di più certificata dall’esperienza raccolta nell’utilizzo praticato in vari campi della Medicina, come la Neurologia e l’Oculistica.
Noto è l’impiego per la cura di patologie come l’emicrania, l’iperidrosi, la distonia e i tic spastici. Quali sono quindi i FALSI MITI e le VERITA’ che coinvolgono il trattamento con il botulino, al top nella classifica dei “trattamenti non chirurgici più richiesti al mondo” (fonte: American Society for Aesthetic Plastic Surgery- 2009)?
Rassicuriamo i pazienti e allontaniamo eventuali allarmismi rispondendo a queste semplici domande.
La tossina botulinica congela l’espressione ? FALSO
Utilizzato correttamente (secondo le indicazioni) nell’area detta terzo superiore del viso (rughe delle fronte e glabellari, zampe di gallina, ecc.) non provoca l’effetto “ingessato” ma ridona al viso un’espressione più naturale, distesa e rilassata.
Il risultato ottimale è assicurato esclusivamente quando il trattamento è praticato dalle mani esperte e competenti di un medico, capace di individuare formulazioni, dosaggi e diluizioni appropriate.
La tossina botulinica è un veleno ? FALSO
Paracelso citava : “Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto”. Attenendosi alle dosi raccomandate per uso estetico il paziente non corre alcun pericolo.
Se confrontiamo il grado di tossicità del botulino con quello di alcuni farmaci ben più diffusi scopriamo che il suo rapporto dose terapeutica/dose velenosa è ben più distante: la tossina botulinica infatti può diventare pericolosa ad un dosaggio di 50 volte superiore a quello normalmente utilizzato nei trattamenti estetici, mentre ad esempio l’insulina con una dose solo 3 volte superiore alla dose terapeutica e la lidocaina, che è uno degli anestetici più maneggevoli, con una dose 5 volte superiore. Alle dosi raccomandate quindi non è in grado di provocare botulismo.
La tossina botulinica migra al cervello? FALSO
Avviso FDA, ricordiamo che la FDA che è la Food and Drug Administration ente deputato negli Stati Uniti alla approvazione ed al controllo sui farmaci, ha recentemente pubblicato un avviso (08/2009) che testualmente dice:
(…) Si rende noto che nessuna segnalazione di effetto collaterale grave definitivo di diffusione a distanza della tossina è stato associato con l’uso dermatologico di Onabotulinumtoxin A alle dosi approvate.(…)
La tossina botulinica dà effetti collaterali o reazioni avverse pericolose per la salute? FALSO
Le complicanze connesse all’utilizzo del botulino sono generalmente da lievi a moderate, transitorie e correlate sostanzialmente all’iniezione fisica o ad effetti di tipo farmacologico locale.
Tra gli effetti collaterali più diffusi troviamo il disturbo sensorio della palpebra, la ptosi della palpebra, l’edema della palpebra, il prurito.
Tutti comunque con una reversibilità totale a distanza di pochi giorni.
Rischi e complicanze gravi possono derivare invece dall’utilizzo di prodotti non autorizzati, di dubbia provenienza o acquistati via internet.
La tossina botulinica provoca assuefazione? FALSO
Il trattamento non dà assuefazione, il risultato dura da 4 a 6 mesi.
E’ comprovato invece che la ripetitività, se pur a distanza, ne migliora l’efficacia.