Le lentigo solari sono macchie iperpigmentate di colore marrone che compaiono sulla cute del volto ma anche delle mani o delle gambe in seguito a un danno indotto dall’esposizione solare.
Sono molto antiestetiche perché sono un segno di foto-invecchiamento cutaneo ma oggi si possono rimuovere con un tipo di laser, il laser (Qusuic), e andare proprio a frammentare il pigmento di melanina che le compone.
E’ un laser che si effettua in laboratorio in modo molto semplice e rapido e riesce a rimuovere la macchia in modo estremamente efficiente perchè il bersaglio di questa luce è proprio la melanina che compone la macchia.
Si crea una sottilissima pellicina scura sulla macchia che sembra proprio aver cambiato solo lievemente il colore della macchia, averlo reso solo un pochino più scuro, e questa pellicina si rimuove nel giro di 7-8 giorni.
Al di sotto la pelle risulta sicuramente meno scura ma spesso la macchia è proprio scomparsa come se avessimo avuto una gomma per cancellare. Un trattamento semplice, da eseguire in un periodo in cui non ci si espone al sole l’unica precauzione è che dopo il trattamento per un paio di mesi la pelle va protetta con uno schermo a protezione ultra, quindi uno schermo 50+.
In questo modo la pelle assume un colorito più uniforme e viene migliorato molto l’aspetto del viso reso molto più giovane, molto più fresco.
Lentigo solari in dettaglio
Le lentigo solari sono legate ad un’alterazione della melanogenesi, vale a dire ad una modificazione dei processi che regolano la produzione di melanina (pigmento che colora la pelle): si tratta dunque di un’ipermelanosi (accumulo cutaneo di melanina).
Come ricorda la parola stessa, è il sole, dunque, la causa scatenante delle lentigo solari, poiché comporta un invecchiamento precoce della cute associato ad alterazioni nei meccanismi di melanogenesi (tra cui, per esempio, melasma-cloasma, lentigo senili, lentigo solari).