Articolo pubblicato su Affari Italiani.it il 27.09.2013 Link all’articolo originale qui.
“Nel 2007 un board di 54 esperti italiani hanno messo a fuoco i requisiti fondamentali che un filler deve avere ed Erelle li rispetta tutti – ha concluso Piersini -: non è sensibilizzante, non è immunogeno, non è cancerogeno, non è tossico, è totalmente riassorbibile, è tissutropico, ovvero non migra dalla sede in cui viene iniettato, e ha una consistenza simile al tessuto ospite”.
“Nel 2007 un board di 54 esperti italiani hanno messo a fuoco i requisiti fondamentali che un filler deve avere ed Erelle li rispetta tutti – ha concluso Piersini -: non è sensibilizzante, non è immunogeno, non è cancerogeno, non è tossico, è totalmente riassorbibile, è tissutropico, ovvero non migra dalla sede in cui viene iniettato, e ha una consistenza simile al tessuto ospite”.